ANNO/YEAR:
2020-2021
DOCENTI/PROFESSORS:
- Christian Campanella (relatore)
- Stefano Guidarini (relatore)
La Commissione ha deciso di assegnare il premio a Dell’Orto Riccardo e Ferioli Paolo, “In SITU: un’officina della scienza nell’ex centrale termoelettrica di Castellanza” con la seguente motivazione: “La tesi risponde con rigore metodologico e capacità innovativa ai contenuti del bando mettendo in evidenza il rapporto tra struttura e costruzione nel rispetto dell’architettura esistente che viene valorizzata con una nuova funzione compatibile”
Il lavoro prende le mosse dalla più ampia questione sulla valorizzazione del patrimonio industriale esistente innanzitutto come coscienza della complessità e delle contraddizioni, così come del valore, che esso porta con sé. All’interno del territorio della Valle Olona, la scelta di un caso specifico ed attuale come il complesso dismesso della Centrale termoelettrica di Castellanza permette di mostrare un possibile iter progettuale come contributo personale degli autori al tema. Lo studio e il rilievo dell’esistente portano in superficie il carattere specifico e le molteplici possibilità offerte dall’architettura; l’analisi del contesto, del territorio e delle forze vive operanti definiscono un insieme di necessità e attività cui il progetto dà forma e gerarchia mettendole a sistema in un Centro della Scienza; l’azione progettuale ridefinisce l’esistente inserendosi nelle sue stratificazioni con lo scopo di una nuova e più ampia unità tra antico e nuovo, tra vocazione originaria e innovazione, tra “custodire” e “coltivare”. L’azione principale ha luogo a partire dai grandi volumi delle sale che vengono “colonizzati” da alcune sottostrutture in acciaio; queste ultime interagiscono con l’esistente in modo differente dal punto di vista spaziale, percettivo e strutturale, realizzando una sintesi tra le necessità di programma e il giudizio di valore sull’architettura della centrale.