
Titolo della tesi:
Immutabili variazioni: progetto per il nuovo polo sportivo di Siracusa
Data della discussione finale:
Dicembre 2023
Studenti:
Stefania Celentano, Margherita Dellepiane, Daniela Loliva
Docenti del Laboratorio:
Tomaso Monestiroli (Progettazione architettonica)
Mpampatsikos Vassilis (Progettazione strutturale)
Fulvio Re Cecconi (Tecnologia e progettazione in ambiente BIM)
Paolo Oliaro (Progettazione impiantistica)
Paola Gallo Stampino (Materiali innovativi per l’architettura)
Abstract:
La tesi sviluppa il tema della costruzione di un impianto sportivo come parte di un più ampio progetto di riqualificazione del paesaggio della zona costiera di Targia a Siracusa, destinato ad ospitare il nuovo campus universitario della città, dove oggi c’è l’area industriale del polo petrolchimico di Siracusa. L’obiettivo del progetto è quello di reclamare questa parte del territorio a nord-ovest di Siracusa per restituirla ai cittadini e allo sviluppo, un piano il cui principio di insediamento trova la sua origine in un grande parco che collega la città al mare, rispettando il contesto storico e ambientale in cui è inserita. All’interno di uno schema di insediamento apparentemente rigido, definito dal parco e da una serie di assi che lo attraversano perpendicolarmente alla costa, viene inserito l’importante asse della “Rada di Santa Panagia” che viene conservato come memoria storica del complesso petrolchimico preesistente: la Rada è un’importante variazione all’interno del sistema di insediamento in cui si trovano i principali edifici che compongono il Campus come la Biblioteca, il Teatro, le Aule e le Residenze. Sulla relazione tra gli assi e questa variazione si sviluppa il progetto del Campus Sports Center oggetto di studio, costituito dal Sala dello Sport, l’edificio che contiene la Piscina di Apnea e una Torre Panoramica. I tre edifici sono collegati da una grande piazza che assorbe le variazioni e si affaccia sul grande parco; a sua volta questo, attraverso una serie di percorsi interni, collega il Campus con il sistema residenziale sottostante rendendo lo schema edilizio omogeneo e definendo diversi luoghi di vita e di vita della città. “Variazioni immutabili” è un progetto composto da un edificio di classe che, seguendo il tema della variazione proposta, apparentemente raddoppia nello stesso edificio e attraverso una grande base costituisce la sua forza e identità, dove gli aspetti strutturali, tecnologici, vegetali e ambientali contribuiscono alla realizzazione consapevole e attenta dell’idea architettonica.