
Titolo della tesi:
RELAZIONE TRA CAMPUS E CITTA’. Il ruolo della scala metropolitana nel progetto di ampliamento di Harvard
Data della discussione di laurea:
21 dicembre 2016
Studenti:
Matteo Ardone, Camilla Frigerio
Relatore
Francesca Battisti
Docenti del Laboratorio
Francesca Battisti (Composizione architettonica)
Emilio Battisti (Composizione architettonica)
Roberta Contrino (Progettazione e composizione urbana)
Gabriele Nizzi (Tecniche costruttive)
Luca Sgambi (Teoria e progetto di costruzioni e strutture)
Paolo Oliaro (Impianti tecnici)
Premio Neolaureati dell’Ordine degli Architetti 2016, miglior tesi di laurea sostenuta al Politecnico di Milano: tesi segnalata
Abstract:
Il progetto del nuovo campus scientifico di Harvard a Boston diventa l’occasione per ripensare Allston, quartiere residenziale e industriale a sud del Charles River, come centralità metropolitana grazie all’integrazione fisica, sociale e culturale tra campus e città. I differenti tessuti urbani definiti dal masterplan sono connessi dal parco, struttura portante del quartiere, come la Emerald Necklace lo è per Boston, e cerniera tra la zona residenziale e il fiume grazie alle sue ramificazioni verdi. La connessione del nuovo Campus alla scala metropolitana è garantita dagli assi urbani della Stadium Way e Wester Avenue, e da tracciati minori che danno continuità alle isole “morfologiche” che caratterizzano il campus e Allston. Il campus accademico e l’Enterprise Research Campus sono un “brano di città” morfologicamente riconoscibile, “aperto” e in grado di espandersi per fasi, un “mat-building” che, reinterpretando la storica matrice insediativa dello yard, costruisce un sistema di spazi pubblici in continuità il parco.
Un’idea di città, di costruzione e di linguaggio si fondono nel Center for the Arts, landmark e luogo strategico del nuvo sistema urbano: l’asse urbano che lo attraversa dà origine ad una galleria pubblica, una cerniera tra gli spazi espositivi al piano terra e quelli accademici ai piani superiori.